sabato 20 agosto 2016

L'amor di H. Ph. Lovecraft per ROMA

"Ho sempre considerato ROMA una delle mie passioni più grandi. E' la mia seconda patria - ripercorrendo a ritroso la storia, appena oltrepasso quella dell'Inghilterra mi identifico inconsciamente ed inevitabilmente con la mentalità e i sentimenti dei Romani. Da sempre spero che scorra qualche goccia di antico sangue romano nelle mie vene - lasciato in Britannia dalle legioni di Agricola, Ostarius, Scapula o Paullinus, e tramandatosi lungo le linee gallesi del mio lignaggio. In un certo senso Roma non è mai morta: tutto il mondo occidentale è erede della sua cultura." (H. Ph. Lovecraft, dall'Epistolario)

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