sabato 3 maggio 2014

Una vera religione deve essere salvifica e colma di speranza per tutti.



Ratzinger il teologo allineato con le idee di Wojtyla scrive in maniera perentoria:<< ....l'inferno consiste nella dannazione eterna di quanti muoiono per libera scelta in peccato mortale" e "la pena principale dell'Inferno sta nella separazione eterna da Dio".....>>
In antitesi con queste posizioni, uno dei più grandi teologi del secolo scorso, Urs Hans von Balthasar, ha teorizzato che "l'Inferno c'è, ma potrebbe anche essere vuoto" perché "la misericordia di Dio è infinita come il suo perdono". 
Nel tumulto di tesi così grossolanamente contrastanti il cristianesimo sta dimostrando tutte le sue contraddizioni fondamentali . Un caos lo ha colpito, oggi più che mai. Rimane il fatto, che qualora le tesi di Balthasar fossero abbracciate il cristianesimo diverrebbe una religione molto diversa da come l'ha concepita Costantino, che ha impresso i simboli cristiani nell'elmo degli ufficiali dell'esercito imperiale che vinse Massenzio.......

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