domenica 26 gennaio 2014

Il mattino dei maghi: i libri fondamentali per confusionarci ancora di più!

Forse vale la pena di leggerlo, certo ci provoca stimolando la mente che altrimenti in questi tempi moderni si atrofizza.


"Questo libro, dovuto alla penna di un ex occultista ed ex surrealista come Louis Pauwels, con la collaborazione di quel singolare scienziato e mitografo che è Jacques Bergier, non costituisce né un romanzo né una narrazione fantascientifica, né un documento di fatti bizzarri, né una divulgazione di un insegnamento ermetico: pur presentandoci un po' tutte queste cose insieme. E' una specie di rapsodia di una nuova speranza, della grande avventura che gli sterminati orizzonti inaugurati dalle ultime scoperte scientifiche offrono all'umanità, speranza che si riannoda a sua volta ai sogni e alle leggende che attraverso i secoli sono stati alimentati da magia e occultismo, sono stati appannaggio di misteriose sette iniziatiche." Così Sergio Solmi nella prefazione al mattino dei maghi, un'opera che getta un ponte tra magia, mistica e spirito moderno, inducendo il lettore ad abbandonarsi al "sogno a occhi aperti" di nuovi orizzonti possibili. 


Consiglio a tutti gli appassionati di mistero di leggere questo libro perchè:si spazia dall' alchimia (Fulcanelli alias tanti personaggi, forse troppi) alla civiltà scomparse ai fatti insoliti. Con quella confusione necessaria per continuare. Sono presenti anche degli splendidi racconti di fantascienza come i "nove miliardi in nome di Dio" di Clarke. E' sicuramente un testo storico!

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