giovedì 6 giugno 2013

Uomini insoliti a colloquio

Colloquio tra Rol e Krishnamurti domenica, 16 novembre 1930 Ho veduto oggi Krishnamurti. Mr. Rajugopal mi condusse nella sua camera e ci lasciò soli. Krishnamurti è un giovane hindu di trentatre anni; veste all'europea, è alto e distinto ma non bello. Parla ora adagio, ora a scatti. Per quanto me lo si avesse descritto molto debole, anche a causa della sua recente malattia, ho avuto l'impressione che egli sia un uomo molto energico. , gli ho detto, . rispose Krishnamurti, . La sua camera era piena di frutta sul tavolo, sulle sedie, dappertutto. ed accennai ad un enorme grappolo d'uva, appeso alla chiave dell'armadio. . ripresi, . egli rispose, . gli dissi, . . . Quando pensa, i suoi occhi sono come velati ed appena afferra ciò che vuole, allora mandano bagliori di fuoco. Il signor Rajugopal venne ad avvisare che nel salone dell'hotel era convenuta molta gente per vedere il "nuovo Cristo". . . Mi alzai in piedi. . . . . E ci separammo con una lunga e forte stretta di mano. Tratto da "io sono la grondaia" Diari, Lettere, Riflessioni di Gustavo Adolfo Rol. A cura di Catterina Ferrari

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