venerdì 3 maggio 2013

Parola di René Guénon

Nell'attuale stato di decadenza intellettuale, si è arrivati a perdere completamente di vista la nozione stessa di verità, cosicché quella di utilità, o di comodità, ha finito per sostituirvisi interamente. (Il regno della quantità e i segni dei tempi, René Guénon) "il pericolo è di lasciarsi prender dalle apparenze ingannatrici di una pretesa intellettualità, che non ha nulla da vedere con l'intellettualità pura, vera, tradizionale; e l'abuso costante fatto della parola "intellettuale" dai nostri contemporanei basta a provare che un tale pericolo è fin troppo reale" (René Guénon, Precisazioni necessarie, Il cavallo alato, pag.11) https://fbcdn-sphotos-a-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash3/48041_456604101084515_452869409_n.jpg La consacrazione dei Templi, delle immagini, degli oggetti rituali, ha lo scopo essenziale di farne il ricettacolo effettivo delle influenze spirituali senza la cui presenza i Riti , ai quali debbono servire, sarebbero sprovvisti di efficacia. (da Considerazioni sulla Via Iniziativa) "sembra invero che noi ci avviciniamo alla fine di un mondo, cioè alla fine di un'epoca o di un ciclo storico, il quale può d'altra parte essere in corrispondenza con un ciclo cosmico, secondo quel che nel riguardo viene insegnato da tutte le dottrine tradizionali (...) Ciò non costituisce ragione per limitarsi a subire passivamente il perturbamento e l'oscurità che sembrano momentaneamente trionfare, poiché, se così fosse, non avremmo da starcene in silenzio. Ragione invece vi è di lavorare, finché sia possibile, per preparare l'uscita da questa "età oscura", la cui fine più o meno prossima, benché non del tutto imminente, è già preannunciata da molti indizi". SI PUO' ESSERE SICURI CHE TUTTI GLI SQUILIBRI PARZIALI E TRANSITORI CONCORRERANNO, ALLA FINE, A REALIZZARE L'EQUILIBRIO TOTALE. (René Guénon, La crisi del mondo moderno, ed. Mediterranee, pag. 22-23) ... che importa infatti la verità in un mondo le cui aspirazioni sono unicamente materiali e sentimentali? (Simboli della Scienza Sacra, pag.15)

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