martedì 21 agosto 2012

Le solite miserie papaline! Comunione e Disperazione

Passera ai ciellini. Il sig Passera abbiamo imparato a conoscerlo. Pochi ne tessono lodi, tanti ne discutono gli “strani difetti”! Ma, mentre i primi fanno parte della casta ed hanno voce in capitolo sui media, i secondi, pur essendo più numerosi, nessuno li ascolta, perciò per gli oligarchi divenendo spregevole zavorra. I ciellini, quelli di “comunicazione e liberazione”, ma da chi vorrebbero liberarci non si sa, sono invece le voci e forze occulte dello Stato del Vaticano, della sua banca e del cattolicesimo. Sono esattamente quelli che si nascondono dietro alle gonne nere e nelle sacrestie mostrandosi arbitri in terra della povera gente, ma in realtà sono sempre in cerca d’affari alla faccia delle religione fideistica che impongono agli ytalyoty, ed a chiunque, giallo/nero/rosso/azzurro… possono schiavizzare. Il sig Passera, come si vede anche questo governo ha avuto bisogno di passera, ha parlato ai ciellini di denari e potere, questa in nuce la sintesi del suo discorso, e, siccome lo statista vede lontano, così ha affermato il suo capo il sig Smonti, lui e quelli che ci stanno massacrando in nome di una truffa chiamata euro in tal guisa si considerano soltanto perché affermano di avere lo la visione proiettata nel vuoto del futuro che desiderano addomesticare, sì da tenersi il potere. A lui hanno poi fatto eco i corrotti sindacati nazionali esclamando per gli imbecilli: “Il futuro siamo noi”! Io, che invece sono solo peones ma non idiota o ytalyota, seppure ancora, ma spero per poco sopporto i loro capricci e soprusi, affermo che le frasi che i nostri aguzzini profferiscono sono solo altri sfacciati imbrogli finanziari/politici/economici/sociali per meglio "galleggiare"! E’ questo il loro sport preferito, imitare certi materiali di cui sono ripieni; infatti, tutto ciò che i politicanti tecnocrati, o di mestiere fanno, non lo fanno per popolo d'Italia, quello che sostiene con le tasse il Paese, ma per i loro sontuosi emolumenti e per l'indotto dei ricchi personaggi che li supportano elettoralmente. Purtroppo, devo affermare, ho mie colpe per questi snaturati comportamenti! Quando costruii l'uomo, in molti, per nascondere l'intrinseca loro insufficienza mentale, non sempre tutto è giusto e perfetto, li coprii di tanti capelli per non rivelare il mio sbaglio, e di ytalyoty così ce ne sono troppi a tutti i livelli, ma è chiaro che ogni regola ha la sua eccezione, specialmente se guardiamo uomini politicanti in età avanzata. E allora, “O popolo bruto solleva la testa, intendi l'orecchio, monta le mutande di latta e... al nobil sovrano che s'appropinqua, come già scrisse D'Annunzio nell'Ifigenia in Culide, augura cazzi in culo almeno trentatre”. Kiriosomega, italiano irriverente ma non ytalyota.

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